lunedì 28 gennaio 2008

Lentamente muore

Lentamente muore chi non cambia marcia.

Lentamente muore chi non mette la freccia quando svolta.

Lentamente muore chi non tira il freno a mano in discesa,

chi sbaglia nell'usare la fresa,

chi gli casca in testa un'obesa,

la casa o la torre di Pisa.

Muore lentamente chi non fa come la Marcuzzi

e se non riesce ad andare in bagno se la tiene tutta dentro.

Muore lentamente chi non si leva prontamente

da sotto il casco della permanente.

Muore più velocemente

chi mette le dita nella presa di corrente,

chi non si sposta quando cascano le piante

e chi mangia le amanite velenose al ristorante.

Muore lentamente

tanta bella gente.

Ma c'è anche e tu lo sai

una banda di coglioni che non muore mai.

lunedì 21 gennaio 2008

Prova FBI

Un milanese, un romano e un livornese avevano fatto domanda per diventare agenti dell'FBI ed avevano già superato diverse difficili prove attitudinali per questo lavoro.

Per la prova finale, un agente dell'FBI portò il milanese davanti ad una grande porta di metallo e gli mise una pistola in mano. "Dobbiamo essere sicuri che tu
esegua le nostre istruzioni in qualunque circostanza. All'interno della stanza troverai tua moglie seduta su una sedia. Uccidila!"

Il milanese disse:
"Non starai mica parlando seriamente, io non potrei mai sparare a mia moglie."
L'agente : "Allora tu non sei l'uomo giusto per questo lavoro. Prenditi tua moglie e vattene a casa."

Al romano dettero le stesse istruzioni. L'uomo prese la pistola ed entrò nella stanza. Tutto restò calmo per circa 5 minuti. L'uomo uscì dalla stanza in lacrime,
"Ci ho provato, ma non posso uccidere mia moglie." L'agente: "Tu non hai le qualità che cerchiamo.. Prenditi tua moglie e vattene a casa."

Per finire, toccò al candidato livornese. Gli diedero le stesse istruzioni, cioè di uccidere sua moglie. Lui prese la pistola ed entrò nella stanza. Si udirono diversi colpi provenire dalla stanza, uno dopo l'altro. Si sentirono urla, rumore di mobili rotti, si sentì battere sulle pareti. Dopo alcuni minuti, tutto fu calmo. La porta si aprì lentamente e si vide il livornese apparire sulla soglia. Si asciugò il sudore dalla fronte aggiustandosi i vestiti laceri e disse: "O briai, questa pistola è cariata a salve! L'ho dovuta ammazzà a seggiolate dèh!"

 

Ringrazio Sauro per questa barzelletta.

martedì 8 gennaio 2008

Tecnica di aratura

Un vecchio arabo residente a Chicago da più o meno quarant'anni, vuole piantare delle patate nel suo giardino, ma arare la terra è diventato un lavoro troppo pesante per la sua veneranda età.
Il suo unico figlio, Ahmed, sta studiando in Francia.
Il vecchio manda una e-mail a suo figlio, spiegandogli il problema:
- Caro Ahmed, sono molto triste perché non posso piantare patate nel mio giardino quest'anno, sono troppo vecchio per arare la terra. Se tu fossi qui tutti i miei problemi sarebbero risolti. So che tu dissoderesti la terra e scaveresti per me. Ti voglio bene. Tuo padre.
Il giorno dopo il vecchio riceve una e-mail di risposta da suo figlio:
- Caro papà, per tutto l'oro del mondo non toccare la terra del giardino! Lì è dove ho nascosto ciò che tu sai... Ti voglio bene anch'io. Ahmed.
Alle 4 del mattino seguente, a casa del vecchio arabo arrivano la polizia, gli agenti dell'FBI, della CIA, gli SWAT, i RANGERS, i MARINES, Silvester Stallone, Arnold Shwarzenegger, Chuk Norris ed i massimi esponenti del Pentagono, che rivoltano il giardino come un guanto, cercando antrace, materiale per costruire bombe o qualsiasi altra cosa pericolosa.
Non avendo trovato nulla, se ne vanno con le pive nel sacco...
Lo stesso giorno l'uomo riceve una e-mail da suo figlio:
- Caro papà, sicuramente la terra adesso è pronta per piantare le patate. Questo è il meglio che ho potuto fare, date le circostanze. Ti voglio bene. Ahmed.